Ravenna, a Palazzo Rasponi dalle Teste apre “Stylnovo” di Casalinerio e la mostra sulla Collezione Ghigi-Pagnani

Ravenna, a Palazzo Rasponi dalle Teste apre “Stylnovo” di Casalinerio e la mostra sulla Collezione Ghigi-Pagnani.

In contemporanea con l’inaugurazione della mostra “1955-1965 Sguardi dalla Collezione Ghigi Pagnani”, venerdì 6 dicembre, alle 18, è prevista negli stessi spazi di palazzo Rasponi dalle Teste, l’apertura della mostra “Stylnovo” dell’artista Casalinerio. “Stylnovo” è un progetto che rivela un percorso progressivo con opere, oggetti, disegni e pittura, identificato nei momenti più disparati nel tempo, unito come tessere nell’unica immagine di un vasto racconto che può ricomporsi all’infinito.

Casalinerio (all’anagrafe Nerio Casali), artista cesenate di nascita ma ravennate di adozione, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti: nella città di Ravenna prima e a Roma poi.

La Roma artistica dei primi anni Ottanta è vibrante e il giovanissimo Nerio vive esperienze di grande vivacità culturale. Durante gli studi incontra Mario Schifano ed il sodalizio diventerà collaborazione, tanto che Casali ne diventerà assistente di studio per molto tempo tra gli anni Ottanta e Novanta. Nello studio di via delle Mantellate passavano artisti innovativi come Cy Twombly, Alighiero Boetti, Gino de Dominicis; galleristi come Emilio Mazzoli; critici d’arte come Achille Bonito Oliva. Un periodo straordinario di esperienza e formazione che l’artista amplierà successivamente con un lungo periodo di lavoro e di vita in Spagna.

Tra le esposizioni di Casalinerio ne ricordiamo solo alcune: “Pittori Romani” del 1989 all’ Istituto di Cultura Italiano di Praga; “Biennale d’Arte” a Roma nel 1990; “Under 35” al Palazzo delle Esposizioni di Roma del 1992; “Anarchico Cosmico” nel 1998 al Centro de Arte UNICEF di Siviglia e “Nessun Consòlo” del 2002 a Faenza nel “Circolo degli Artisti”.

La mostra ravennate presenta anche una partecipazione inattesa, ovvero la presenza in sala di opere Lecran Tsourc, artista di origine turca che con Nerio Casali condivide una attività collaborativa pluridecennale, nata ai tempi della frequentazione giovanile all’Accademia di Belle arti di Roma. Tecniche e ispirazioni profondamente diverse per i due artisti che però si incontrano nella visione unitaria alla base del progetto “Stylnovo”.

L’esposizione “Stylnovo” resterà visitabile fino a domenica 26 gennaio 2025 ed è promossa dal Comune.

Orari di visita: dalle 15 alle 19 nei giorni feriali; dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 di sabato, domenica e giorni festivi. Chiuso il lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio. L’ingresso alla mostra è gratuito.

Per info: IAT Ravenna. 0544.35404

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