Modena rilancia la campagna “Be Part of It” che celebra il patrimonio Unesco attraverso la body art

Modena rilancia la campagna “Be Part of It” che celebra il patrimonio Unesco attraverso la body art.

Oltre 30 milioni di utenti raggiunti in soli nove mesi nel 2024. Riparte da questo risultato il progetto di promozione turistica “Modena Patrimonio Mondiale” con il ritorno online della campagna digitale “Be Part of It”, che, attraverso il linguaggio innovativo della body art, racconta la Cattedrale, Piazza Grande e la Torre Ghirlandina, invitando turisti e cittadini a sentirsi parte del patrimonio culturale modenese.

Anche per l’edizione 2025, la campagna si distingue per la sua creatività innovativa, che fonde arte e patrimonio attraverso due nuovi soggetti artistici realizzati da Francesca Cavicchio, campionessa mondiale di Art & Body Painting. L’artista ha trasformato i corpi dei testimonial in tele viventi, riproducendo dettagli architettonici dei monumenti Unesco di Modena, esaltando la connessione tra persone e patrimonio.

“L’idea vincente di questa campagna è quella di utilizzare l’arte per emozionare e creare un legame profondo tra il pubblico e il patrimonio culturale”, ha spiegato Andrea Bortolamasi, assessore a Turismo e Cultura del Comune di Modena. Il concept gioca sul doppio significato di “part/art”, sottolineando la fusione tra visitatore e monumento attraverso la tecnica del camouflage artistico, un mezzo di comunicazione capace di offrire nuove prospettive sulla città.

A sottolineare il successo della prima edizione è Giovanni Bertugli, dirigente del servizio Promozione della città e turismo, che ha dichiarato: “Nel 2024 la campagna ha raggiunto oltre 30 milioni di utenti e generato 92 milioni di contenuti visualizzati”. Inoltre, più di 50 mila utenti hanno visitato le pagine dedicate al Patrimonio Mondiale di Modena sul portale turistico VisitModena.

Per il 2025, l’obiettivo è ampliare ulteriormente il pubblico, coinvolgendo anche turisti di area tedesca e inglese, grazie ai collegamenti diretti con il Centro-Nord Italia.

Questa seconda edizione prevede un’amplificazione digitale con contenuti interattivi, iniziative on-site e la distribuzione di tatuaggi temporanei ispirati ai dettagli artistici dei monumenti Unesco. La campagna sarà diffusa sulle principali piattaforme digitali nazionali – dai social media ai canali video – per raggiungere un pubblico ancora più vasto.

La campagna “Be Part of It” è stata riconosciuta tra le migliori campagne nazionali di comunicazione nell’edizione 2024 del Premio “Italia che comunica”.

L’iniziativa è promossa e coordinata dal servizio Promozione della città e turismo del Comune di Modena, in collaborazione con Integra Solutions e Studiowiki.

Il progetto fa parte della strategia di valorizzazione del brand turistico di Modena, sviluppato in sinergia con i Musei del Duomo, il Coordinamento Sito Unesco del Museo Civico e Modenatur, ed è finanziato dal Ministero del Turismo nell’ambito del Fondo per i Comuni a vocazione turistico-culturale che ospitano siti Unesco e fanno parte della rete delle città creative Unesco.

POTREBBE INTERESSARTI

Emilia Romagna Cultura

Ravenna, in arrivo l’albero di Natale donato da Andalo: luminarie accese il 22 novembre e abete in piazza del Popolo il 30

Ravenna, in arrivo l’albero di Natale donato da Andalo: luminarie accese il 22 novembre e abete in piazza del Popolo il 30. È previsto per giovedì 20 novembre l’arrivo in piazza del Popolo dell’albero di Natale, un abete rosso donato dal Comune di Andalo (Trento). Si rinnova così una tradizione consolidata, legata alla lunga amicizia […]

Leggi altro...
Emilia Romagna Cultura

Coppa Davis: a Bologna spuntano 500 palline da tennis in via San Felice. L’installazione “Second Serve” del collettivo MAAP

Coppa Davis: a Bologna spuntano 500 palline da tennis in via San Felice. L’installazione “Second Serve” del collettivo MAAP. In occasione della settimana che vede Bologna protagonista delle Finali di Coppa Davis, via San Felice si trasforma in un luogo di riflessione artistica e ambientale grazie a Second Serve, la nuova installazione realizzata dal collettivo […]

Leggi altro...
Emilia Romagna Cultura

Bologna, a Villa delle Rose nasce un centro creativo per giovani artisti: un anno di formazione e sperimentazione

Bologna, a Villa delle Rose nasce un centro creativo per giovani artisti: un anno di formazione e sperimentazione. Villa delle Rose, una delle sedi più iconiche della cultura bolognese, apre le sue porte ai giovani artisti. Grazie a un accordo tra il Settore Musei Civici del Comune di Bologna e l’Accademia di Belle Arti di […]

Leggi altro...