Rimini: oltre mille controlli e tre denunciati, 12 fogli di via emessi dal Questore per contrastare i reati predatori

Rimini: oltre mille controlli e tre denunciati, 12 fogli di via emessi dal Questore per contrastare i reati predatori.

Sono tre le persone denunciate, oltre 1000 cittadini controllati e 12 misure di prevenzione del foglio di via con divieto di ritorno nel Comune di Rimini, il bilancio dell’operazione disposta dal Questore di Rimini per la prevenzione e repressione dei reati predatori.

Nell’ultima settimana, su disposizione del Questore, sono stati intensificati i controlli da parte del personale delle Volanti, quotidianamente impegnato nel pattugliamento del territorio, e degli agenti in borghese della Squadra Mobile.

L’obiettivo è contrastare la recrudescenza dei furti ai danni di esercizi commerciali, soprattutto durante le ore serali e notturne.

Le pattuglie hanno controllato oltre 1000 persone, di cui 242 con precedenti di polizia, e 278 veicoli.

Le attività investigative, condotte dalla Squadra Mobile con la collaborazione delle Volanti e della Polizia Scientifica, hanno consentito di individuare due presunti autori di numerosi episodi delittuosi avvenuti nelle ultime settimane a Rimini.

È stato indagato un cittadino nordafricano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di furto, ricettazione e porto abusivo di armi, ritenuto autore di un furto in una struttura ricettiva.

Dall’albergo erano stati sottratti un telefono, un computer portatile, denaro contante e altri oggetti personali.

Le immagini di videosorveglianza e i rilievi della Polizia Scientifica hanno permesso di risalire all’uomo, grazie all’identificazione delle impronte digitali trovate su una cassetta metallica.

L’indagato è stato deferito alla Procura della Repubblica di Rimini per furto aggravato.

Secondo caso: furti e una rapina

Una seconda indagine ha portato all’individuazione del presunto autore di cinque reati – quattro furti aggravati e una rapina – commessi sfondando le vetrate di esercizi commerciali.

L’uomo, un cittadino algerino, è stato riconosciuto da un operatore delle Volanti grazie alle riprese di videosorveglianza di un hotel di Marina Centro.

Gli investigatori della Squadra Mobile hanno collegato l’uomo ad altri quattro episodi, per analogia di modus operandi, abbigliamento e fisionomia.

La Polizia Scientifica ha inoltre trovato tracce di sangue su uno dei luoghi colpiti: l’autore, nel tentativo di infrangere una vetrina, si era ferito alla mano destra, confermando così la sua identificazione.

Sono tuttora in corso accertamenti tecnici su ulteriori tracce ematiche rinvenute in altri furti per verificare la compatibilità con l’indagato algerino.

Parallelamente, il Questore di Rimini, tramite la Divisione Anticrimine, ha disposto 12 misure di prevenzione personali del foglio di via con divieto di ritorno nel Comune di Rimini nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.

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