Emilia-Romagna, screening oncologici: prevenzione salva-vite ed estensione fino a 74 anni
Ancor più che le parole, contano i numeri. Che dimostrano come investire nella prevenzione significhi investire nella vita. Grazie allo screening del collo dell’utero, in Emilia-Romagna l’incidenza dei tumori è diminuita del 40% e la mortalità del 50%;
Lo screening mammografico ha consentito alle donne che lo hanno fatto di diminuire la mortalità del 56% e le forme avanzate di carcinoma del 26%, favorendo cure più semplici e meno invasive; infine, lo screening del colon retto ha ridotto la mortalità del 65% negli uomini e del 54% nelle donne, con una prevenzione del cancro rispettivamente del 33% e del 21% per chi ha scelto di aderire.
Da quasi trent’anni il servizio sanitario regionale offre screening gratuiti per i tumori femminili del collo dell’utero (25-64 anni) e della mammella (45-74 anni); e da vent’anni è
